La torre e le mura di cinta del monastero di Galata, fondato nel 1582 dal principe Petru Schiopul (Pietro lo Zoppo), appaiono al fondo di una strada fiancheggiata da giardini. Rose e un bel tiglio circondano la chiesa di pietra e mattoni alternati, cinta dalla cornice valacca avvolta a tortiglione, una presenza sorprendente su un edificio moldavo. L'interno riserva un'altra sorpresa con i tre portici che delimitano il naos. Dietro il complesso, bella vista sulla città.